VENEZIA – Mose, finalmente lo Stato paga le imprese creditrici. La minaccia delle imprese, che attendevano da mesi e mesi il pagamento dei lavori già eseguiti, di fermare i cantieri se i soldi non fossero arrivati entro febbraio, ha funzionato.
Il Provveditore alle opere pubbliche del Triveneto, Cinzia Zincone, ha sbloccato i fondi destinati al Consorzio Venezia Nuova, per permettere di pagare le imprese impegnate nelle opere conclusive del Mose. La decisione è stata comunicata al Commissario straordinario al Mose, Elisabetta Spitz, dopo che le aziende avevano annunciato la sospensione dei lavori, a causa del mancato pagamento di quanto già eseguito.
Il provvedimento firmato da Zincone – informa la struttura commissariale – consente di attivare immediatamente fondi già disponibili all’utilizzo diretto da parte del Cvn. Spitz, in un incontro con l’Amministratore Straordinario del Consorzio Vincenzo Nunziata, ha ottenuto precise rassicurazioni sull’impegno a destinare queste risorse alle imprese che sono in attesa di essere pagate e, conseguentemente, a evitare che i lavori vengano interrotti.